Alimentazione umana, zootecnia e bioenergia: sono questi i temi principali al centro del congresso che si è tenuto lo scorso 19 Maggio in occasione del 90° anniversario di RV Venturoli

Approfondire l’importanza e il valore delle sementi nell’odierna evoluzione agro-industriale: con questo obiettivo si è svolto lo scorso 19 maggio presso l’Hotel Regency di Bologna il congresso in occasione del 90° anniversario di Venturoli. Un luogo unico di incontro per tutti coloro che operano nella filiera agroalimentare.

 Dopo l’inaugurazione della giornata da parte del presidente Vittorio Venturoli, durante la mattinata si sono tenute due sessioni di incontri: la prima incentrata sull’alimentazione umana e la seconda focalizzata sulla zootecnia e sulla bioenergia.

Tra i principali interventi della prima sessione - moderata da Antonio Boschetti, Direttore dell’Informatore Agrario - Alessio Mammi, Assessore dell’Agricoltura e della Pesca dell’Emilia Romagna,  e Luca Fontanesi, Professore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, hanno ribadito il sostegno dell’Emilia Romagna e dell’università verso le imprese che portano innovazione nel settore agricolo.

A seguire, il Professor Massimo Blandino, del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, ha parlato dell'evoluzione delle filiere di frumento tenero, mentre Paolo Rendina, Consulente e auditor per le filiere agroalimentari, ha presentato il gruppo Sata, che opera nella sperimentazione per le filiere nell’ambito dei cereali. Eloise Bersani, Responsabile Sperimentazione e Sviluppo in RV Venturoli, ha successivamente mostrato le nuove varietà e ibridi che sono stati lanciati negli ultimi 5 anni.                                      A concludere la sessione, l’intervento di Guillaume de Castelbajac, Managing Director di ASUR Plant Breeding, che ha presentato il lavoro di ASUR mostrando il potenziale della ricerca condotta dalla società sul frumento ibrido.  

La seconda sessione, focalizzata sulla zootecnia e bioenergia, ha visto l’intervento di Leonardo Nanni Costa, Professore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, che si è focalizzato sul benessere animale come fattore per aumentare l'efficienza produttiva. A seguire, il Professor Andrea Formigoni, del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, ha illustrato i vantaggi del sorgo e dell’erba medica nell’alimentazione delle vacche da latte. Infine, Marco Nocetti, Responsabile Servizio Produzione Primaria Consorzio Parmigiano Reggiano, ha spiegato l’importanza della produzione locale dei cereali per ottenere un prodotto eccellente di parmigiano reggiano.

A concludere la mattinata, una tavola rotonda - moderata dal Professor Angelo Frascarelli, Presidente ISMEA - incentrata sull’importanza della sostenibilità nel settore agricolo e sul ruolo delle biomasse, alla quale hanno preso parte Guglielmo Garagnani, Presidente ANB, Piero Gattoni, Presidente CIB, Augusto Bianchini, Professore del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Bologna e Arturo Semerari, Amministratore Delegato Agriconsulting.

Nel pomeriggio, infine, si è svolta la visita presso i campi di Granarolo, in cui è stato possibile osservare numerose varietà ibride, di grano tenero, grano duro e orzo, oltre a diverse novità in esclusiva.