- RV Venturoli, Vendita Sementi e Frumenti Ibridi
Da sempre al servizio degli agricoltori e dei consumatori
I frumenti ibridi RV Venturoli sono frutto di una genetica vegetale avanzata che unisce alle straordinarie potenzialità produttive, una migliore risposta agli stress, un miglior assorbimento dell'azoto, una maggiore resistenza alle malattie, stocchi robusti, stay green e alta fertilità delle spighe.
Tutte queste caratteristiche, che differenziano gli ibridi dalle varietà, si manifestano in campo ai massimi livelli se si segue una adeguata tecnica colturale da consigliare all'agricoltore.
La preparazione del letto di semina deve assicurare una pronta germinazione del seme, che va posto ad una profondità di 1.5-3 cm, con un investimento di 150 semi/mq.
Poiché l'agricoltore è abituato a ragionare sulla base dei kg per ettaro, quest'anno la dose ideale varia da 70 a 90 kg/ha, a seconda del peso dei 1000 semi.
Si può diminuire del 10-15% la dose di semina se le condizioni pedoclimatiche sono ideali, mentre si deve aumentare sino al 20-30% in caso di semina su sodo e per produrre insilato, che corrisponde a 200 semi/mq.
Una delle peculiarità degli ibridi è l'elevato accestimento, quindi la coltura va sostenuta sin dalle prime fasi vegetative con azoto da distribuire frazionato in 2-3 volte, per una dose totale di 170-200 unità/ha.
Gli ibridi hanno carattere di grande rusticità, quindi sono in grado di massimizzare l'utilizzo di liquami e digestati, senza timore di incorrere in allettamenti.
In questi anni gli ibridi RV Venturoli hanno dimostrato di reagire molto bene anche alle concimazioni fogliari che li rendono ancora più rigogliosi e vigorosi.
Dunque, la scelta del frumento ibrido è vincente sotto ogni punto di vista, anche per l’utilizzo nei biodigestori. Infatti in una prova comparativa condotta in provincia di Bologna, Hyacinth ha manifestato il maggior potere metanigeno rispetto a tutti gli altri frumenti in campo.
Ricordiamo che gli ibridi di frumento RV Venturoli ancora disponibili sono:
Il seme certificato è il fulcro di un sistema produttivo orientato alla qualità e alla tracciabilità.
L'impiego di seme certificato dà vita a un sistema virtuoso di cui beneficioano gli agricoltori e i consumatori nel rispetto dell'ambiente.
